Il sogno Reale ed i Borbone a Napoli. Vita a San Leucio al tempo del Codice

Un modo nuovo di scoprire il Belvedere di San Leucio e la sua storia. Nell’ambito del “Campania Teatro Festival” la direzione del monumento borbonico ha ideato e messo a punto “Vita a San Leucio al tempo del Codice”.

Una visita guidata teatralizzata, dal taglio moderno e leggero e dalla durata di poco meno di un’ora, alla scoperta del palazzo borbonico e nel Museo della Seta. Sei figuranti – sei operatrici didattiche che, per una volta, si sono improvvisate attrici in costume d’epoca – impersonano le donne che animavano San Leucio ai tempi di Re Ferdinando IV per raccontare, parlando al presente, le meraviglie di San Leucio e della sua seta ma anche del “Codice Leuciano” e del sogno di “Ferdinandopoli”.

La visita si conclude con l’assaggio del dolcetto borbonico offerto da Ristor Service e con un omaggio in seta offerto da Antiche Leuciane.

La direttrice del Real Sito Ezia Pamela Cioffi, che si è occupata personalmente del progetto, rivela che il progetto sarà sicuramente ripetuto viste le numerose prenotazioni e, probabilmente, aumenterà anche il numero dei personaggi.

Ieri sera al tramonto si è svolta l’anteprima della visita guidata teatralizzata, alla presenza dei giornalisti e del sindaco di Caserta Carlo Marino, ed introdotta con orgoglio ed emozione dalla dott.ssa Cioffi.

Da oggi, venerdì 18 giugno le visite sono aperte al pubblico previa prenotazione obbligatoria all’indirizzo e-mail belvedere@comune.caserta.it. Per Informazioni: 0823 273151 o www.belvederesanleucio.itSOLD OUT 18 e 19 giugno, ancora disponibilità per il 20, il 25, il 26, il 27, alle ore 19,00; 19,45; 20,30.

Le visite prevedono gruppi di massimo 15 persone e sono previste per questo fine settimana e per il prossimo – venerdì, sabato e domenica – in 3 turni: ore 19:00, 19:45, 20:30.

Il dott. Agostino Tenga, che ha supervisionato i lavori, ha dichiarato: “Ci tengo a ringraziare dipendenti del comune che lavorano al complesso monumentale, le operatrici didattiche, gli sponsor: Antiche Leuciane, Ristor Service, Pro Loco di San Leucio, la dottoressa Cioffi che è la vera ideatrice e motore del percorso”.

 

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